Francesco Maria Mancarella FATE 2020 - Jazz, Ambient, Classica

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Un pianoforte jazz e poco altro. E tanto ci basta

La musica non è, sempre, una cosa semplice eppure ascoltando, e pure tante volte, "Horizons" negli ultimi tempi in redazione, ci siamo accorti come lo sia. "Horizons" infatti è, a nostro avviso, il pezzo che meglio racconta "FATE", il nuovo disco di Francesco Maria Mancarella, artista leccese che fa del piano una ragione di vita. Una ragione di vita che è anche il cuore pulsante del suo album, un album contraddistinto da arrangiamenti lineari ma ricolmi di classe, in cui Mancarella ci porta per mano in un mondo rarefatto e distante, eppure proprio per questo così affascinante.

Nonostante l'inizio del disco non sia all'altezza del suo finale, abbiamo apprezzato gli arrangiamenti del pugliese che, lo vogliamo ribadire ancora una volta, seppur non siano nulla di troppo ardito e/o spettacolare, riescono sempre, quasi sempre, a portare "a casa il risultato". Ma è soprattutto "Horizons" a donarci le emozioni più forti in questo "FATE" grazie a un crescendo impattante e di grandissimo gusto. Un jazz che si mescola, spesso e bene, con la musica classica più pop: sinceramente se lo ascoltassimo nel prossimo spot televisivo di un'automobile tedesca non ci stupiremmo troppo. Oppure, ancora meglio, in qualche bel film, magari da guardare in una domenica uggiosa, "che tanto fuori tira vento e magari piove" no? 

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La recensione FATE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-12-26 08:30:21

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