Spiaggia d'inverno, luce che cade dall'alto e un pianoforte a illuminare la scena
Non è facile trovare il bandolo della matassa in questo 2020 così particolare no? E ora che siamo arrivati alla fine di uno degli anni, va detto, più strani e complessi da parecchio tempo a questa parte cosa ci rimane? Non lo sappiamo, ovviamente, ancora dire ma, alle volte, la musica ci viene in soccorso. Già perché ascoltando "Fantasia", la quinta, bellissima traccia di questo "Beyond" di Davide De Angelis siamo riusciti a fare un po' i conti, e pace, con noi stessi e il mondo là fuori. Già, ascoltando "Fantasia" ci siamo ritrovati catapultati sul lungomare di San Benedetto del Tronto, non solo paese natale dello stesso compositore, ma anche città con il "lungomare più lungo d'Italia".
E allora attraversiamolo, sia mentalmente che magari in bici (magari, magari davvero!) anche in un giorno freddo d'inverno, con il vento che ci scompiglia i capelli o ci solletica gli occhi. Avete capito adesso perché abbiamo apprezzato questo disco? Perché nei componimenti leggermente jazzy di De Angelis ci abbiamo ritrovato, un poco, della vita non vissuta quest'anno, dei rimpianti mai davvero sopiti e, perché no, della malinconia che, a quintali, fa capolino nel nostro cuore.
Ma non siamo tristi, no, nient'affatto. Perché, come ci hanno insegnato gli antichi, gli Erotikà Pathémata non sono nient'altro che diverse intonazioni del nostro animo. Ecco allora che "Beyond", finalmente, ce le lascia ascoltare.
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La recensione Beyond di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-12-18 00:00:00
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