Passione e emozione per Filippo Canton
"AethereA" il disco di Filippo Canton, che andremo qui a recensire, è un disco che è facile da riassumere tramite un binomio di sensazioni, ovvero "passione e emozione". Per comprendere quest'unione, basta ascoltare il pezzo che meglio rappresenta il lavoro dell'artista di Trevenzuolo. Ovvero una musica ambient spiccatamente pop, che non vuole spingere troppo sulla variante della sperimentazione ma, giustappunto, su quello dell'emozionalità.
Ecco allora che, attraverso le nove canzoni che compongono il disco, si esplorano moltissimi gradienti dello spettro emotivo, senza però, è ciò è sicuramente "il più grande peccato" del lavoro, arrivare veramente in profondità in questo viaggio. Infatti, nonostante l'indubbia eleganza dell'operazione, si rimane sempre a toccare l'epidermide delle cose, in special modo all'inizio di "AethereA" che, almeno a nostro avviso, è un incipit troppo in sordina per un disco che, come avrete ormai compreso, è così ricco di emozioni.
Tuttavia l'ambient, venato di musica classica qui proposto è sicuramente gradevole, molto gradevole. Per la prossima volta, però, l'artista veronese dovrà concentrarsi più sui dettagli che sulla macro-ideologia dell'opera: è in possesso di un suo stile ma adesso occorre che questo stile venga fatto esplodere. Così facendo non avremo solo un, altro, grande disco ma anche un'altra grande, grandissima occasione di emozionarci.
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La recensione AethereA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-12-29 08:26:07
COMMENTI (1)
Grazie infinite per le belle parole e per le gentili indicazioni. Per un maggior coinvolgimento emozionale e immersione nel processo compositivo suggerisco la visione dei due video AethereA e That Little Dot...