Metronome: TROME
TROME è il titolo del terzo album di Metronome, beatmaker della provincia di Roma, attualmente di base a Milano. Si tratta di un disco di dodici tracce nelle quali l'artista ha chiamato a raccolta moltissimi artisti del capoluogo lombardo e della Capitale; ne è venuto fuori un lavoro principalmente trap, con incursioni di rap e cantautorato lo-fi, senza disdegnare qualche episodio di pop elettronico nel senso leggero del termine.
In apertura troviamo "Station Wagon", il classico brano tutto trap e autotune, mentre la successiva "Oki" riprende soluzioni stilistiche tipicamente capitoline, con ritmi e melodie che richiamamo le formule di Carl Brave e Franco 126. La partecipazione di diversi artisti crea all'interno del disco mood molto differenti tra loro, come nella svolta elettronica di "Ghost Interlude" o nell'irrequieta "Vacanze", pezzo che spinge parecchio assieme alla successiva "Deepmind", strumentale che ha addirittura qualche backround industrial. La chiusura corale "See Us Shine Posse Track" poteva essere un'arma a doppio taglio ma invece si rivela un brano abbastanza riuscito, seppur leggermente più monotono di altri, con atmosfere d'oltreoceano molto marcate e uno stile che riesce a miscelare perfettamente linguaggi e slang del rap classico e moderno.
Il terzo lavoro di Metronome, pur non rappresentando nessuna novità assoluta nei temi e nello stile, si rivela un esperimento ben riuscito, fresco e vicinissimo alle mode musicali del periodo. I beat funzionano, la scelta degli artisti pure, non manca davvero nulla.
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La recensione TROME di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-02-10 08:41:41
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