Robusta prova d'ascolto che parte dal lo-fi per cristallizzare un registro espressivo proprio ed originale. L'avanguardia di Bionsen sta maturando bene.
Arriva da Milano Bionsen, producer/beatkmaker classe '97 che alimenta il lascito artistico dando seguito a “Mugshot” del 2019: il nuovo album si intitola “Gatto”, pubblicato dall'etichetta Effortless Audio.
Una produzione che lo stesso creatore tiene ad indicare come primo disco ufficiale; in questo viaggio lungo quattordici tracce Bionsen si è affidato ad un ristretto numero di featuring, in compagnia di catch92, fthmlss e karavelo. Gli spazi sonori che approcciamo risentono dell'influenza del lo-fi e di un gerto gradiente jazz che sfocia nel nu-soul: le macchine digitali, mosse da Ableton, restituiscono un sentore a suo modo analogico. Ritmiche sincopate e atmosfere soffuse contribuiscono ad alleggerire l'esperienza d'ascolto: è un percorso articolato (dando una rapida occhiata alla corposa tracklist), ma scivola via con la leggera ed armoniosa maestria del felino che si prende nome del prodotto discografico e title track. Che poi è anche il giro di boa tra le canzoni, ad aumentare il peso specifico di questa precisa scelta.
Bionsen sta maturando, e da avanguardista della sperimentazione sembra sempre più definito il suo registro espressivo: la nuova prova in studio brilla per coerenza e carisma nelle stratificazioni delle strumentali; avanti a pieno regime verso un nuovo album, perché musica del genere contribuisce a rinnovare il calderone alternative nostrano.
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La recensione Gatto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-02-17 00:00:00
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