Logan Laugelli cantante e chitarrista del bergamasco ha scritto, arrangiato e suonato l'intero disco dal titolo "Fregare il tempo" in maniera del tutto indipendente. Un album che risuona come d'altri tempi. Supportato e distribuito dall'etichetta indipendente Gasterecords.
Cantautorato cinico, attimi di sarcasmo, "Fregare il tempo" è un richiamo ai vecchi tempi, a quelli belli, un disco per nostalgici.
Si apre con un intro sperimentale che richiama dichiarazioni in merito al concetto di tempo attraverso voci dell'ambito scientifico, sentite probabilmente alla TV.
Il sound fa delle tastiere le colonne portanti, mentre le chitarre acustiche sono in secondo piano, e infine il basso e la batteria risultano essere minimali.
Il disco racconta storie e sentimenti, dieci brani che descrivono la società e i suoi personaggi, attraverso una penna estremamente semplice, ma diretta.
Pop rock italiano, fino ad arrivare all'Intermezzo vagamente psichedelico che strizza l'occhio ad un blues con armonica come per la settima traccia "Quarantena Blues", che sa di birra, fisarmonica e paranoie casalinghe. Dieci ballate che hanno un sapore agrodolce, e che fanno della malinconia il cuore del disco.
"Fregare il tempo" è un progetto senza grandi pretese, che si lascia ascoltare in maniera piacevole, un album che sa di normalità, che fa della semplicità la chiave di volta dell'intero lavoro.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.