Con i pochi mezzi a disposizione e una cura maniacale, Ok Laptop è un ep incredibile, suonato al massimo che coinvolge su tutta la sua durata.
Il progetto Japanese Ghost Army affonda le radici nella sperimentazione, con delle composizioni ben strutturate e dal gusto ricercato. Questo duo molto interessante si forma a Napoli con l'intento di creare qualcosa di godibile e ricercato. Il loro nuovo ep, Ok Laptop, è il risultato di uno studio approfondito iniziato nel 2020 e posticipato varie volte, causa pandemia e fermo generale.
Il nucleo principale fondatore, formato da Domenico Iorio (chitarra e voce) e Ciro Rapicano Aiello (batteria), lascia un risultato gradevole sin dall'apertura sognante di 22 Accent uno dei primi brani registrati, che come tutto il resto di questo lavoro viene messo su con i pochi mezzi a disposizione, con una cura maniacale. Le sonorità ruvide si incastrano nella linea melodica della voce, che si lascia andare sui vari cambi di tempo della batteria, fino all'esplosione finale, che si conclude nel noise da brividi. Segue la chitarra meticolosa di (nth), con un tiro delizioso e sul bridge la voce si avvicina a strutture stile Biffy Clyro. Nella parte conclusiva c'è un passaggio quasi jazz fusion con tinte math rock. X-Emperor è un brano molto intenso con una tematica strumentale, qui ascoltiamo tutto il gusto musicale della band immersa nel rumore. Chiudiamo questo mini lavoro con Alkaline Third e il fuzz macchinoso, che si lascia trasportare nel vuoto distorto di un nuovo giorno, per un'ennesima traccia notevole e sperimentale.
I ragazzi campani si spingono oltre un vortice sonoro di grande fattura, dimostrando con grande qualità e soprattutto quantità, un buon lavoro breve ma diretto.
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La recensione OK Laptop di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-05-29 16:26:00
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