METCALFA SIOLENCE 2021 - Elettronica, Lounge, Electro

SIOLENCE precedente precedente

Musica ibrida, elettronica e jazz, a cui manca solo la parola (ma va benissimo così)

Quella di Metcalfa è musica ibrida a cui manca solo la parola (ma va benissimo così). Elettronico e jazz allo stesso tempo, l'album "Siolence" è in grado di creare uno spazio libero per lo spirito ("Place"), un luogo di pace sonora, un'oasi in cui lasciar vagare il pensiero, magari alla fine di una giornata intensa di lavoro e fatica. In generale queste sei tracce, brevi e intense, creano sensazioni variegate: i suoni di "1747", ad esempio, offrono spunti quasi dance, mentre "Humming" ispira una tranquillità robotica. "If Necessary" dipinge un'apertura sinfonica, "Missing" dà corpo a una giocosa ricerca di essenza e "The Unknown Machine" disegna una stasi temporale mai uguale a se stessa.

Metcalfa, all'anagrafe Metello Bonanno, ha deciso sia di rubare questo nome ritmico a un insetto sia di chiamare il suo disco "Siolence", incrociando le parole "silence" e "violence": il compositore milanese ha unito la sua attività di batterista jazz alla musica elettronica, creando così questa "musica ibrida" contaminata con lo studio del pianoforte. Si tratta di un esperimento molto interessante, di sicuro particolarmente apprezzato da chi segue ciò che ruota intorno a tutto ciò che è "electro". Certo, non si può nascondere una forte curiosità: che risultato darebbe questo immaginario etereo incastonandoci delle parti cantate dentro? Molto probabilmente ne nascerebbe qualcosa di davvero unico per il panorama italiano.

---
La recensione SIOLENCE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-06-03 21:47:41

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia