Punk'n'roll all'italiana che ci ricorda quanto sia essenziale, soprattutto per alcuni generi musicali, la dimensione concertistica dal vivo. "Number One To No One" è un esordio senza fronzoli e imbarazzi di sorta.
Veterani della scena punk rock uniscono le forze attorno un nuovo progetto, che oggi si presenta attraverso la prima pubblicazione discografica; arrivano da Vicenza gli Hearts Apart, e firmano “Number One To No One”, extended play autoprodotto con la produzione curata da Brown Barcella e il mastering di Maurizio Baggio.
Cinque tracce a comporre la proposta d'ascolto complessiva, una sferragliata di rock'n'roll la cui attitudine punk incontra tutte quelle stratificazioni sonore più tirate che possono ricondurre a questo perimetro artistico. Nella performance in studio, tanto breve quanto intensa, i saliscendi tensivi gestiti dai quattro musicisti veneti regalano episodi più squisitamente power-pop alternati a melodie e frammenti da cantare in singalong; è quella musica che vorresti ascoltare dal vivo in un club dove ci si ritrova accalcati, proprio come eravamo abituati a fare fino a poco meno di due anni fa.
Nel mentre che ci auspichiamo il ritorno di quei tempi, gli Hearts Apart ci dimostrano come sia ancora possibile fare del buon punk'n'roll all'italiana: impossibile pensare una proposta artistica del genere senza la dimensione concertistica, perché si tratterebbe di rendere monca di un meccanismo fondamentale una macchina sonora potenzialmente inarrestabile.
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La recensione Number One To No One di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-09-14 13:08:36
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