Un revival accurato di sonorità che hanno fatto la storia del primo rock alternativo italiano. Paesaggi new wave, atmosfere post punk e squarci dark ereditati dagli anni Ottanta.
2.0 è il titolo del nuovo lavoro dei Norimberga, band attiva dal 2009 e con quattro pubblicazioni alle spalle. Il nuovo disco vede un cambiamento di formazione, con la fuoriuscita di Gilberto Forlani e l'ingresso alla voce di Vendula Vlachova.
L'album si compone di otto brani che risentono ancora una volta delle influenze che hanno caratterizzato la pluridecennale carriera della band, che continua a muoversi tra paesaggi new wave, atmosfere post punk e piccoli squarci dark ereditati dai magnifici anni Ottanta. Equilibrium e Frontlines portano ancora nel loro dna i suoni taglienti dei Joy Division e quelli oscuri dei Bauhaus, mentre quelli cantati in italiano come Troppe Volte e Ti Ricordi cercano di ricalcare le trame dei Litfiba di Desaparecido e dei Diaframma di Siberia, senza farsi mancare la malinconia dei Cure e qualche frammento di spoken word.
I Norimberga ci propongono un disco di puro revival del genere, affidandosi a sonorità molto fedeli ai tempi musicali che li hanno affascinati e influenzati. Anche sotto l'aspetto dei testi, sembra che il tempo si sia fermato a quei primi tentativi di cucire un vestito rock attorno alla lingua italiana (chiedere ai Litfiba e ai Diaframma). Tutto questo però non sposta di una virgola la qualità di un disco che, per chi è affezionato al genere, sarà un ascolto decisamente piacevole.
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La recensione 2.0 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-07-02 09:15:02
COMMENTI (2)
grazie mille per la recensione Marco. siamo contenti e concordi :) jody casini chitarra dei norimberga :)
grazie mille per la recensione Marco. siamo contenti e concordi :) jody casini chitarra dei norimberga :)