Per uno come me che musicalmente ha lasciato un pezzo di cuore a Seattle e' abbastanza difficile restare impassibile di fronte alla proposta musicale del quintetto bergamasco dei Suonogiordano... un demotape, che piu' demo non si puo', contenente quattro brani stracolmi di grunge.
Gli Alice In Chains di Jar of Flies riecheggiano un po in tutte le sfumature del demo che si apre con l'ottima Tato attraversata da chitarre semiacustiche e impreziosita dal suono del violoncello... bella davvero.
Piu' aggressiva e tirata Saffoo che si trascina tra chitarre sporche e raddoppi vocali seppur con qualche piccola incertezza.
L'utilizzo della doppia voce prosegue con Volo brano semiacustico con qualche lampo di pura classe come il duetto tra violino e chitarra.
Meno convincente Bene brano distorto e rumoroso ma a mio avviso con poca personalita'.
Tutti i pezzi del demotape denotano una profonda assimilazione dei gruppi storici di Seattle cosa che, da una parte consente la padronanza del genere, ma dall'altra tende a nascondere i tratti originali e creativi dei SuonoGiordano che in alcuni passaggi sanno essere entusiasmanti, perdendosi a volte in rimandi a brani gia sentiti.
Con una completa maturazione e una maggiore personalizzazione ci sono le premesse per qualcosa di veramente notevole... mi raccomando non deludeteci!
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La recensione SuonoGiordano di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1998-11-30 00:00:00
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