Cinque brani eterogenei caratterizzati da una ricerca stilistica costante e ben definita.
Segni Opposti è il titolo del nuovo lavoro di Moriel, progetto solista del modenese Riccardo Moriello.
Si tratta di un ep di cinque brani che tentano di spaziare tra i generi, dando vita ad un cantautorato eterogeneo, caratterizzato da una ricerca stilistica costante e ben definita. Pochi minuti intensi in cui i toni malinconici della title track e le atmosfere elettroniche cupe di Non ci ripensi mai si alternano alla grande con il pop solare e spensierato di Parlo Troppo. La chiusura, affidata ad Atipico, fa riferimento ad uno stile cantautorale classico e colto, miscelato saggiamente con le sonorità elettroniche e senza dubbio più fresche del pop moderno. Una sorta di incontro a metà strada tra il folk malinconico più sperimentale di Bon Iver e le feste sonore e colorate di Cosmo.
Il disco dell'artista modenese è un insieme di brani che scivolano via in modo semplice e leggero, nonostante abbiamo a che fare con canzoni e arrangiamenti che veicolano una serie di contenuti di spessore reale e autentico. Moriel è un cantautore da seguire con attenzione, senza lasciarsi ingannare dall'idea che si tratti dell'ennesimo artista di passaggio che cavalca l'ondata facile dell'itpop.
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La recensione Segni opposti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-07-14 09:15:21
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