Un nuovo gruppo new-wave
Quando parte Divora Uomini, la prima traccia di questo Il Profeta dei IlProfeta la prima cosa che mi è venuta in mente è l'omonimo e iconico boss di Demon's Souls. Tuttavia al di là di questi riferimenti sbagliati il lavoro del (fu) duo romano composto da Renzo Barbara (in arte Renz) e Giuseppe Nacucchi (in arte Joe Nak) si segnala per due macrofattori positivi e un microfattore negativo che mi ha fatto propendere per un giudizio nel complesso positivo ma non privo di ombre. Tuttavia andiamo a spiegare meglio.
Anche nella già citata Divora Uomini si possono ravvisare tutti i punti di forza di questo disco. Innanzi tutto una produzione somma, con sonorità belle rotonde e avvolgente che ti accarezzano le orecchie specie se ascoltate con l'ausilio di un buon impianto stereo. E poi, la cosa forse che più mi ha impressionato del lavoro, è l'assoluta consapevolezza dei propri mezzi del duo (che successivamente è diventato una band composta da quattro elementi con l'aggiunta di Daniele Fraioli alla chitarra e Pietro Mammone al basso) Ogni cosa pare funzionare alla perfezione, sia dal punto di vista dell'arrangiamento sia proprio anche per quanto concerne il concept e la filosofia che muove i brani.
Paradossalmente proprio questa estrema precisione, che almeno io ho riscontrato con forza, mi porta a esprimere un piccolo dubbio sull'operazione: ovvero funziona tutto talmente belle e il meccanismo pare talmente tanto rodato che, forse, qualche piccolo elemento-sorpresa avrebbe dato linfa vitale Il Profeta. Ma questo è davvero un pelo nell'uovo: la new-wave proposta dai IlProfeta è di assoluta qualità.
---
La recensione Il Profeta di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-07-18 08:06:00
COMMENTI