Un disco con tantissime luci e un paio di ombre
Non è stato così semplice ascoltare e, soprattutto, scrivere di Il Mago de L'alchimista, nuovo progetto musicale a firma di Paolo Michelini, già mente e cuore dietro a HLFMN. Già perché al netto di molte luci, contenute in questo ep, ci sono state anche alcune ombre, giusto un paio non di più, che proprio non sono riuscito a levarmi di dosso. Già perché, per essere sincero&brutale, poche volte negli mesi ho ascoltato un pezzo tanto interessante e ben scritto come Compagna notte che, quasi in maniera scontata, non solo è la canzone migliore dell'intero disco ma, sul serio, un ottimo esempio di cantautorato che mischia con sapienza musica classica e musica elettronica.
Tutto bene dunque? Beh, all'incirca, visto che, per passare proprio a quella parte umbratile di cui si parlava prima, Io Ballo da Solo è una traccia che mi ha convinto molto ma molto meno, anzi mi ha lasciato più di una perplessità sia a livello di realizzazione sia proprio a livello "intimo". Un pezzo del genere infatti, che comunque contiene una melodia piacevole, si perde via per la propria poca consistenza. Peccato perché Michelini è anche e soprattutto un produttore di ottimo livello e uno che sa orchestrare un pezzo a modino. Poco male perché le luci sono davvero molte di più rispetto alle ombre: e a agosto siamo ancora tutti i tempo per "abbronzarci" sotto i raggi di buona musica no?
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La recensione Il Mago di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-08-17 08:13:35
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