Un progetto di "mutuo soccorso" che trasmette una bella idea di pop cantautorale ed elettronico
L'album "Biancalancia" è il primo "progetto discografico di mutuo soccorso" del duo RaestaVinvE, che riesce a trasmettere una bella idea di pop cantautorale e indie-tronico. Nei dieci brani, che compongono un bel mix di chitarre, pianoforte, elettronica e percussioni, scorrono i ricordi d'amore che si fronteggiano come "Samurai", i giovani innamoramenti sulle "Terrazze" di un'estate da film e gli addii in una Roma che non conosce le chiavi, lo spoken music al profumo di Parigi in "Rien ne va plus" con la cantautrice francese Clio, fino alla storia tra un uomo maturo e una donna più giovane ("Biancalancia").
RæstaVinvE è un duo di origini pugliesi formato dai cantautori Vincenzo Vescera (Vinvè) e Stefano Resta (Ræsta). Il titolo del disco è dedicato al nome di una giovane donna che ha fatto "capitolare sotto le pene dell’amore l’Imperatore Federico II di Svevia", una donna forte ed emancipata, una Cleopatra del Medioevo. L'album è frutto del lavoro del meritevole programma regionale "Pugliasounds Record 2020/2021" che sostiene le produzioni locali e la musica del futuro, oltre a confezionare molti videoclip. Ræsta e Vinvè scrivono belle canzoni d'amore, cantano bene, hanno emozioni da condividere e sanno creare un proprio immaginario sonoro: nei prossimi brani potrebbero sintetizzare ed elaborare gli spunti migliori e magari variare anche un po' di più i temi delle tracce.
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La recensione Biancalancia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-10-14 19:45:56
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