A Vicenza il folk è puro misticismo
Un bel lavoro, un bel lavoro davvero questo Vento Forte, ep d'esordio del vicentino LAFORTUNA. La ricetta musicale qui presentata è abbastanza semplice ma non per questo scontata, banale o mal fatta, anzi. A livello di "latitudine musicale", infatti, siamo grosso modo in un emisfero intimo e intimista di canzoni folk cesellate come un gioiello antico: ascoltatevi Melting Pot, ultimo pezzo dell'ep e il mio preferito. Qui siamo davanti a un cantautore che, evidentemente, ha ancora molto da dire ma che già oggi può mostrarci un lato di sé davvero molto interessante.
Forse gli arrangiamenti sono l'unica dolente, un pochino dolente, di questo ep, visto che mi sarei aspettato di più, un pizzico di coraggio di più diciamo. Tuttavia, va anche detto che l'operazione di scarnificazione operata da LAFORTUNA male si sarebbe sposata con qualche orchestrazione un poco più barocca o, semplicemente, ricca.
Si rimane così assorti con queste quattro canzoni da ascoltare e riascoltare; troppo poco per un giudizio definitivo? Certo, ci mancherebbe altro ma assolutamente bastevoli per affermare come questo artista vicentino ha il futuro davanti a se. Simili lavori, così genuinamente folk e "privati", fanno sempre bene, sono come balsamo di fronte a tante, troppe produzioni iper-patinate che però dicono davvero molto poco. E invece qui, con sole quattro tracce, si "dice" un mondo.
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La recensione Vento Forte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-09-12 08:00:00
COMMENTI (1)
@EleuteriovonNestor grazie infinite ?