Dasia
DEL REGIME INVISIBILE 2021 - Sperimentale, Alternativo, Post-Rock

DEL REGIME INVISIBILE
03/09/2021 - 07:19 Scritto da Marco Del Casale

Un concept album pervaso di violenza sonora e di parole che scorrono al ritmo di monologo. Teatrale e apocalittico. Da brividi.

I Dasia sono un trio del Friuli-Venezia Giulia formatosi nel 2015 dall'incontro di Elettra Pizzale (basso, voce), Luca Stocco (batteria, samples) ed Edgardo Mauroner (chitarra, synth).

Dopo un ep omonimo di otto tracce, approdano al primo full-length intitolato Del Regime Invisibile, concept album che si traduce in un mix esplosivo di alt-rock e post-rock, in grado di unire elementi prog ad un cantato in forma di monologo che rimanda vagamente ai Massimo Volume, per restare in territorio italiano. Tra i brani che catturano subito l'attenzione è da segnalare "Nascondendo il bene", una violenta traccia che mette subito in mostra le qualità della band: chitarra sugli scudi, cambi di tempo, interludi prog che strizzano l'occhio al jazz, insomma tantissima carne al fuoco. Ancora più estrema, da questo punto di vista, "Epifania: il naufragio": un brano che scavalca la linea di confine dell'hardcore, con la chitarra a fare ancora il bello e il cattivo tempo. L'incedere della voce di Elettra Pizzale in "Vertigine" ci riporta vagamente ai primi Gomma, con un'enfasi certamente diversa e se vogliamo anche più calibrata.

Del Regime Invisibile è un lavoro potente e pervaso di pura violenza sonora, ma nonostante questo risulta avere un autocontrollo emotivo pazzesco, senza perdere mai il filo conduttore del tema centrale e delle sonorità scelte. I Dosia lasciano scorrere il loro poema musicale in un fiume di parole e suoni che procedono a braccetto, per un viaggio alla ricerca dell'inconscio che tenta di approdare ad una sua definitiva liberazione.

Muri di suoni. Disco apocalittico.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.