Nove tracce che suonano rock, plasmate da un power trio robusto e con le idee ben definite: "Memory Leaks" si rivela un disco convincente.
Arrivano da Pordenone i Red LLama, ed a seguito delle prime esperienze come band (la loro data di fondazione risale al 2014) hanno chiuso il cerchio attorno una stagione artistica la cui risultante è stata “Memory Leaks”, disco d'esordio prodotto in totale indipendenza.
Sono nove le tracce che mettono a fuoco le espressioni creative di Tommie Odorico (Chitarra/Voce/Synth), Nicolò Sanson (Basso) e Sandro Del Puppo (Batteria): un power trio vecchia maniera, che imposta brani cantati in inglese e dalla vocazione squisitamente rock. Senza troppi fronzoli o note a presentare la release, si clicca play trovando ritmi cadenzati ai quali si alternano a momenti più frenetici, con la timbrica sonora della chitarra a farla dalla protagonista in una tracklist che non si conforma alle tendenze di genere. I brani richiedono (a buon merito) una buona soglia d'attenzione e timpani avvezzi ad ascolti del genere, risultando mediamente carismatici e scevri da clamorosi intoppi durante l'intera proposta discografica.
Tutto suona ben definito, in fase di registrazione quanto di post-produzione: Red Llama presenta un biglietto da visita convincente e che lascia ben sperare in attesa di ulteriori sviluppi. C'è personalità e la sana voglia di formalizzare un percorso artistico dai riferimenti ben precisi ma non allineato all'esercizio di stile: avanti così!
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La recensione Memory Leaks di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-08-23 17:40:11
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