Le derivazioni metal di Valerio e Simone aprono a un disco muscolare che porta orgogliosamente il fardello di dolori e introspezioni. Album convincente che merita ulteriori sviluppi.
Sull'altare del volume e della dominanza dei decibel Valerio e Simone sugellano il loro più recente progetto discografico, che prende il nome di Ormai. Si conoscono da 22 anni, suonano insieme da 15 e “Ricordami perché siamo qui” chiude il cerchio attorno una stagione creativa che permette al duo romano di presentarsi ufficialmente in questa nuova veste.
La militanza metal, insieme ad una carriera che può già contare su trascorsi importanti, emerge in queste nove tracce: rock e grunge sono i perimetri artistici entro cui le canzoni si muovono, ma con un piglio personale e fin da subito caratterizzante. È la lucida scelta di fare virtù dalle proprie necessità, quindi spazio ad una formazione ridotta all'osso (chitarra e batteria) per impattare canzoni il cui nucleo testuale parla lingua nostrana e approfondisce dolori, introspezioni e risvolti poco esaltanti del presente. Il fruitore è chiamato ad immergersi, quindi, in un cosmo sonoro muscolare, robusto ma al tempo stesso curato grazie a buone performance in studio di registrazione ed un lavoro di post-produzione che non teme confronti con release (almeno sulla carta) più quotate.
Se c'è bisogno di ricordare a Ormai perché sono qui, la risposta è semplice: per picchiare sugli strumenti quanto basta e regalare canzoni di carisma ed energia. Questo disco suona bene e dispone piacevolmente a cliccare nuovamente sul tasto “play”, quando sovraggiunge il silenzio a congedare “Epilogo”. Album convincente in attesa degli sviluppi che verranno.
---
La recensione Ricordami perché siamo qui di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-08-31 17:11:26
COMMENTI