Oltre dieci anni dopo la data di fondazione ufficiale, gli Ayla Fox si presentano con un disco fatto di coerenza e brani che non si piegano alle tendenze del momento. Lecito attendersi ulteriori sviluppi in tempi brevi.
Attivi dal 2010 e formati alla vecchia maniera, da anni trascorsi in una saletta legnosa, gli Ayla Fox arrivano dalla Val d'Aosta e approcciano il nuovo decennio pubblicando il loro extended play d'esordio: il risultato di questo sforzo creativo profuso si stringe attorno il titolo “L'indifferente”.
Sono sei le tracce a comporre una proposta d'ascolto che naviga, a varie latitudini, il mare magnum del rock alternativo: barcamenandosi tra episodi che strizzano l'occhio alle correnti electro e versanti dove il suono è puramente analogico, questa band dimostra come sia importante trarre ispirazione da un approccio inclusivo alle arti, lasciando percorrere i propri spazi creativi anche da altre persone impegnate nei registri comunicativi del visivo e dell'ascolto. Ne risulta un EP variegato quanto basta, ma alla base rigorosamente coerente: c'è tempo e modo di rifiutare le soluzioni stilistiche suggerite dalle tendenze del momento, spingendo le composizioni fino ad oltre sei minuti per una singola canzone.
Tutto questo dimostra quanto la coerenza sia il valore fondante dell'esperienza artistica Ayla Fox: ci sarà un motivo se il primo capitolo discografico di inediti arriva dopo oltre dieci anni, e ci sarebbe anche da comprendere lunghi tempi per eventuali ulteriori sviluppi.
Noi, tuttavia, restiamo alla finestra augurandoci che l'ispirazione non resti assopita troppo a lungo; in fondo, è stato archiviato un disco convincente e scevro da chissà quali incertezze, quindi sarebbe un peccato non continuare su questa direzione.
---
La recensione L'indifferente di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-08-29 13:06:49
COMMENTI