Alessandro “ToffoloMuzik” Zoffoli e la sua personalissima via alla musica elettronica
Va detta una cosa: se c'è una roba che Alessandro “ToffoloMuzik” Zoffoli ovvero Cemento Atlantico ha dalla sua è l'originalità o, meglio, la voglia e la volontà di presentare un proprio discorso musicale autonomo e riconoscibile. Ecco, partendo da questo per me dato di fatto assoluto vi presento Rotte interrotte, il nuovo disco giustappunto di Cemento Atlantico che, lungi dall'essere perfetto, ha dalla sua notevoli spunti di interesse.
Tuttavia occorre muovere una premessa prima di iniziare: almeno a mio avviso questo disco a livello meramente tecnico, di registrazione e cura dei suoni non brilla particolarmente ma si segnala invece per un ottimo grado di orchestrazione e, per così dire, di filosofia musicale. Perché Zoffoli in pezzi quali Blade Runner Zero si presenta all'ascoltatore in tutta la sua intima essenza da artista, artista in grado di mettere in campo un'elettronica anche brutale e primitiva, di fortissimo impatto.
Certo come ho detto prima non è l'elettronica più elegante e raffinata del mondo, questo di sicuro no, ma è, anche grazie a determinati momenti quasi etnici e a larghi episodi di trip-hop old-school che questo tipo di musica si impone con forza, con vivida forza all'ascoltatore. E allora per una volta lasciamo perdere i fronzoli e l'eleganza e lasciamoci trascinare dai beat: fidatevi, qui ne troverete a bizzeffe!
---
La recensione Rotte Interrotte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-09-10 08:03:19
COMMENTI