Spin Project è il progetto solista di Alessio Noferini. Le sette canzoni – anche se il termine, in questo caso, risulta fortemente improprio – che compongono il cd si dilungano in oscuri ed inquietanti meandri, dove rimbombano echi potenti che rimandano ai Sonic Youth più oltranzisti (l’iniziale “There Is Someone Waiting For You”), conditi dai fraseggi di chitarra di Dave Gilmour (“Walking Alone”). Un accostamento ardito solo in apparenza, poiché questi due concetti antitetici di interpretare il rock si incontrano in quella zona d’ombra rappresentata dallo shoegaze.
Queste composizioni, infatti, si alimentano di feedback, chitarre arpeggiate, melodie reiterate e circolari, pochi accenni ritmici – tutti rigorosamente elettronici – e un’angoscia di fondo. Quasi come se ci trovassimo di fronte alle derive strumentali degli americani Landing. Solo che nel loro caso i contorni sono quelli eterei del dream pop e della drone-music, mentre qui tutto è decisamente più claustrofobico.
Noferini però ha talento, e “The Loop Mode” lo dimostra in pieno. E la chiusura electro-pop di “When” lascia intravedere una buona vena – questa sì – canzoniera che, forse, andrebbe sfruttata di più.
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La recensione The Loop Mode di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-02-24 00:00:00
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