Un salto al 2019, alla più recente edizione del Rock'n'Roll Summer Camp: la compilation celebra l'unione di matrici sonore differenti in giorni di esperienza creativa immersiva.
A Tavernago, in provincia di Piacenza, prende forma una bella esperienza artistica collettiva che prende il nome di Rock'n'Roll Summer Camp; molto più di un semplice festival, si tratta di una full immersion nelle sonorità rock, garage, psych e stoner basata sulla condivisione e sulla possibilità di sviluppare jam session aperte al contributo di tutti. La più recente edizione si è tenuta fra il 31 maggio e il 2 giugno del 2019: in quei giorni, sono nate canzoni registrate poi in presa diretta e confluite in “Rock'n'Roll Summer Camp Volume 2”, pubblicato il 24 settembre 2021 da Retro Vox Records.
La proposta d'ascolto complessiva si forma da 10 brani, anticipati da “Saturnia” degli AyahuascA: dieci gruppi, dieci visioni sonore differenti che riconducono alla stessa matrice; per quanto eterogenei, questi musicisti restituiscono, negli snodi della tracklist, quel dialogo aperto e quella interazione che ha caratterizzato i giorni del camp riuscendo nell'intento di unire generi sì simili, ma non sempre sovrapponibili in modo agevole. Le sessioni di registrazione risultano pulite all'ascolto, ben curate ed evadono l'insidia della presa diretta con performance brillanti. Più che una semplice compilation (che già non è un'operazione così immediata), il Volume 2 cristallizza un'istantanea delle buone vibrazioni che si respirano quando approcci creativi differenti si incontrano e si confrontano, lasciando fiorire una nuova significazione messa sul pentagramma.
È un gran peccato che questo disco riporti la mente al 2019, perché ora più che mai c'è bisogno di momenti vissuti così. Che l'ascolto di questa compilation propizi un presto ritorno del Rock'n'Roll Summer Camp.
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La recensione Rock’n’Roll Summer Camp Volume 2 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-09-24 00:00:00
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