Un Ep quasi improvvisato con sonorità fuori dal comune per il rap italiano, a metà tra grime, weird e sperimentazione
‘Ragazzi Uniti 0 Compilation’ è un EP freestyle di poco più di quindici minuti buttato giù in pochi giorni in uno studio nella campagna pugliese da Think’d e dal producer Panacef Mishima con la collaborazione di Lil Pegxsvs e ne ha tutta l’aria. Rime grezze, un sacco di cazzeggio e di divertimento, riferimenti culturali che vanno da Dante e Beatrice all’infermiera di Mauro Nardi e via discorrendo. Quello che però colpisce davvero sono le produzioni: siamo ben lontani dalle sonorità che girano in Italia nel mondo del rap o della trap, dalle parti di una grime rallentata, anestetica e pesante. Bassi fritti e strabordanti, montagne di riverbero, 808 alternate a schegge di sample ritmici dritti dalla garage e dalla jungle, ‘Ragazzi Uniti 0’ viene presentata come la prima tappa di una serie ispirata ai neomelodici (chissà) ma intanto spinge sul pedale della sperimentazione tra rap ed elettronica. Citronelle, la traccia strumentale di Panacef Mishima, posizionata giusto a metà delle sette tracce, è la chiave di volta di questo lato del lavoro: crackle e rumore statico che si sciolgono in tastiere infestate, disegnando un atmosfera da hauntology che ritorna più avanti per farsi carbonizzare da distorsioni rotte e noise a manetta in Citronelle bruciate. Inserendosi in corsie poco trafficate, quelle della grime italiana e del rap sperimentale che recentemente ci ha regalato i dischi di Pufuleti, il sodalizio tra Think’d e Panacef Mishima arriva dritto dalla provincia e promette di portare un po’ di novità nel panorama stantio del rap italiano.
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La recensione Ragazzi Uniti 0 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-10-30 22:45:26
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