L'evoluzione finale della pandemia in musica: un cantautorato da quarantena che mette in mostra pregi e difetti delle autoproduzioni fatte in casa.
Si Comincia da tre è il titolo di una raccolta di brani che portano la firma di Sambuco, quello che oggi si potrebbe definire un "cantautore da quarantena". L'artista, infatti, a partire dal primo lockdown ha iniziato a pubblicare una serie di ep completamente autoprodotti, concepiti e registrati interamente durante la pandemia.
Quella che andiamo a recensire è una sorta di appendice di tutto quello che è stato fatto fino ad ora: la scelta è ricaduta su nove brani che ci dovrebbero restituire quello che è lo stile e l'immaginario del cantautore. Sambuco propone un cantautorato super essenziale, con voce e chitarra al servizio dei testi nella forma più scheletrica e semplice possibile. La sua musica ci parla di quotidianità in maniera genuina, che può essere tranquillamente scambiata con banalità; la verità è che il pop di Sambuco è assolutamente senza pretese, la sua non è una voce di protesta ed è distante anni luce da una qualsiasi forma di canzone impegnata o in cui ci si possa riconoscere. Canta semplicemente quello che gli passa per la testa, e probabilmente fa bene. Se vogliamo segnalare un pezzo che colpisce maggiormente, questo potrebbe essere "Spontane", grazie ad un taglio malinconico che si stacca dal disimpegno svagato della maggior parte dei brani.
Chissà, magari siamo alle prese con un artista talentuoso che nei prossimi anni ci regalerà dei pezzi memorabili. Per ora rimane un cantautore da cameretta, ma siamo sicuri che seguiranno aggiornamenti, anche perchè la capacità di scrivere canzoni dirette e orecchiabili non manca affatto.
---
La recensione Si Comincia da Tre di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-10-31 09:28:56
COMMENTI