Nel suo nuovo album CO2 ci spiega i 14 motivi per cui è diventato Senza Cuore
'Ho più producer che sentimenti' canta CO2 nella title-track di Senza Cuore, il suo album uscito dopo 2 anni di lavorazione, nato come ammette il rapper "da sofferenze e delusioni". "14 motivi per cui sono diventato senza cuore" spiega Michele Merli (vero nome dell'artista romano), in cui prova a sbeffeggiare i sentimenti e il bisogno di affetto, rivelando con estrema fragilità il suo stato di impotenza e di abbandono.
Colpisce il titolo di un brano, Tumore, arricchito da un'intro-citazione del fumetto Trigun. L'ardita metafora 'mi stai in testa come un tumore' ci presenta un autore dalla scrittura essenziale e sfrontata. L'arrangiamento segue una linea coerente per tutta la tracklist, muovendosi dall'ambient rap a sonorità lo-fi, ad eccezione per la traccia sai che ti amo, che presenta un sound più deciso e spinto.
Tra toni malinconici, che si alternano ad altri più disperati, Senza Cuore è un disco che parla di solitudine, di amore sofferto e non corrisposto. E lo fa attraverso una scrittura schizofrenica, a volte più tradizionale, altre più vicina agli anglicismi e all'ironia tipici della scena hip-hop.
Anche il rappato rimane coerente con l'impianto lo-fi dell'album, risultando sciolto e a tratti piatto e poco curato, ma funzionale nell'esprimere lo stato di inerzia emotiva che prova l'artista, in cui potersi immedesimare durante un momento storico che sta mettendo a dura prova le nostre abilità relazionali.
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La recensione Senza Cuore di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-30 19:35:37
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