La recensione del loro precedente lavoro, l’avevo chiusa scrivendo: “un cd che mi è proprio piaciuto e che mi auguro abbia presto un degno seguito”. Il degno sostituto è ora realtà, si intitola “Babilonia” e ribadisce quanto di buono hanno, fino ad ora, fatto gli Ipnotica.
Registrato e missato da Francesco Felini (dei Keenants) il disco si compone di sette brani i cui tratti poliedrici fondono tematiche rock ad intriganti divagazioni ritmiche. Ottime in questo senso “Codrille”, “Non hai voglia di fare niente” e “Fiori neri”, canzoni il cui idioma sonoro è splendidamente forbito da spunti noise ed elettronici. Ma non bisogna, certo, dimenticare anche “Trasparente” e “La fuga” episodi che contribuiscono ad allestire un disco davvero ottimo nel suo svilupparsi in un intenso ed incalzante susseguirsi di stili.
Non resta che fare un nuovo augurio, quindi. Speriamo che qualche lungimirante etichetta si accorga di questi Ipnotica facendoli uscire definitivamente dal circuito underground.
---
La recensione Babilonia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-05-21 00:00:00
COMMENTI