Labnormal
lautospurgo 2021 - Punk, Psichedelia

lautospurgo
12/01/2022 - 15:03 Scritto da Stefano Gallone

Impatto hardcore punk, urgenza lo-fi e stile di vita 'do it yourself' alla base di un progetto ruvido ma solido ed efficace

Ad un primissimo approccio la repulsione può sembrare d'ordinanza, ma è proprio questo il punto: ascoltare veramente o distogliere l'orecchio come in presenza di corpi estranei da estirpare per il bene dell'udito comune? Sono domande che in molti devono essersi posti quando tutto questo ebbe inizio, vale a dire in quel fatidico 1977 che provocò strascichi e turbamenti, in varie forme e sotto molteplici aspetti, per almeno l'intero decennio successivo.

Ed è una domanda che torna a fare capolino anche oggi, soverchiati come siamo da produzioni acusticamente perfette ma, troppo spesso, completamente prive di senso intrinseco, senza qualcosa di concreto da dire, senza una qualsivoglia idea da sostenere. Una domanda che per un progetto come quello portato avanti dai veronesi Labnormal – nati dalle ceneri degli storici Abnormal 1981 – pretende ancora una risposta, e che sia quanto più aggiornata possibile ai tempi che corrono.

E allora ecco l'hardcore punk delle origini – duro e puro come solo lui sapeva essere – miscelarsi con una sana dose di ironia costruttiva – la band, per definire il proprio genere, utilizza il termine 'psycopunkspurgorock' – e prendere in prestito quel sacrosanto approccio lo-fi, comune a molta di quella gente che circolava in zona Dischord nei primi '80, per tirare fuori dal cilindro un lavoro schietto, onesto, sincero, diretto e frastornante come LautoSpurgo.

Largo, dunque, a chi di contenuti non fa mistero, anzi riversa interi caricatori proletari in faccia a chiunque. Ce n'è per tutti, qui, dai sistemi pubblici corrotti all'odio viscerale per le tribute band, da sproloqui sulle stragi di stato a prese per i fondelli 'mainstream', dai drammi climatici alle abitudini alimentari.

Ottica 'do it yourself' e contenuti semplici ma importanti, potenti, incisivi e, proprio per questo, perfettamente in grado di centrare abilmente il bersaglio. Malgrado le sembianze psicofisiche possano ricordare facilmente i NoMeansNo, siamo più dalle parti di Minor Threat, Teen Idols e Government Issue. Lucidamente fuori di zucca ma splendidi proprio per questo.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.