Da Catanzaro con lo stoner nel cuore
Certo che pochi gruppi oggi in circolazione, almeno in Italia, sono in grado, letteralmente, di scompigliarci i capelli con la loro forza e possanza come i Deep Valley Blues da Catanzaro. Il gruppo stoner infatti, con questo III ha realizzato un ottimo lavoro basato su un tipo di musica molto muscolare, in cui, come conferma un pezzo quale Phobos fa dell'impatto sonico il suo tratto distintivo.
Ma, attenzione, non c'è soltanto questo aspetto a rendere bello il disco in questione. Ci sono molte derive, per altro a me molto gradite, in cui i calabresi si perdono nelle spirarli di una psichedelia che, a volte, tracima in un blues quasi desertico. Anche se non sempre i Deep Valley Blues riescono a tenere sotto controllo tutto, come conferma la parte finale del disco, sicuramente meno rifinita rispetto alla prima, il lavoro nel complesso è davvero soddisfacente.
Quello che impressiona, infatti, è come possano suonare dal vivo una band come questa, proprio stante il livello di affiatamento che, anche su disco, affiora praticamente da ogni poro. Nell'attesa di avere la possibilità di ascoltarvi dal vivo, il consiglio è quello di godervi questo III, un disco sicuramente non perfetto in ogni suo aspetto ma che, per lunghi tratti, pare esserlo.
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La recensione III di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-26 13:15:13
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