Un biglietto da visita che unisce il grunge alle sfumature sonore dello psych-rock e dello stoner più grezzo.
L'omonimo ep d'esordio dei Krap Ymotana è composto da quattro tracce che aspirano ad essere il biglietto da visita del progetto, mostrando tutte le sfumature sonore di cui è costituita l'ossatura sonora della band.
Il trio nasce nel 2020 tra Pisa e Livorno e, se leggiamo il nome al contrario, capiamo subito che il riferimento è ad Anatomy Park, episodio della famosa serie televisiva Rick and Morty. La band toscana propone una sorta di alternative-rock che presenta diverse sfumature stoner e psych-rock: la title track procede su un ritmo ipnotico a metà strada fra gli Alice In Chains e i Kyuss, lasciando poi spazio ai riff più tipicamente scanzonati di "Marianna", brano che ricorda vagamente gli Avenged Sevenfold dei primi periodi; L'altro brano da segnalare è il conclusivo "Easy For You To Say...", che prova a riallacciare le trame della traccia iniziale affidandosi a sei minuti di rimandi all'epoca d'oro del grunge.
Per i Krap Ymotana l'obiettivo di offrire una panoramica della loro dimensione musicale può dirsi perfettamente riuscito. Il trio toscano riesce a muoversi bene attraverso le varie influenze e confeziona quattro tracce dal fascino anni '90, con ottime prospettive su lavori futuri.
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La recensione Krap Ymotana di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-19 00:00:00
COMMENTI (1)
Intanto voglio fare i miei complimenti ai tre giovini ed indomiti musici! beh direi che era da tanto che non mi capitava di ascoltare musica siffatta: senza compromessi! d'altronde l'Arte dovrebbe essere questa : si fa perchè ne ho bisogno ed è quello che voglio fare! riguardo ai riferimenti, io ne vedo altri ed illustri su tutti King Krimson, Gong e potrei continuare ma mi fermo qui. Un ultima cosa ve la dico con passione! Siccome siamo vicini, io abito a Pisa, mi piacerebbe fare una session con voi (flauto traverso sinth) che ne dite?