Glinca Between The Cracks 2021 - Elettronica, Minimal, Ambient

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Con Between The Cracks il glitch è di casa a Catania

Flint, a mio avviso la migliore canzone di Between The Cracks, il nuovo disco Glinca presenta tutti gli elementi per invitarvi all'ascolto dell'intero lavoro dell'artista catanese e, al tempo stesso, per darvi motivi validi per allontanarvi da esso. No, non sono pazzo, o almeno non lo so ancora ed è il caso di andare con ordine. Between The Cracks è, da punto di vista oggettivo della qualità del suono e della registrazione, un album veramente eccellente, che segnala come  Tazio Iacobacci sia un professionista con una carriera nella musica di trent'anni e che riesce, proprio grazie a questa sua esperienza, a fornirci un'esperienza sonica di tutto rispetto.

L'elettronica minimal qui proposta, infatti, potrebbe benissimo reggere il paragone con produzioni coeve europeo e internazionale e questo, certamente, è la cosa che più mi preme sottolineare in sede di recensione. Tuttavia, per onestà intellettuale, bisogna anche sottolineare come questo tipo di lavoro, proprio per la sua natura altamente minimale, è un lavoro ostica per l'ascoltatore non avvezzo a questi lidi sonici, diciamo così.

L'artista catanese non si opera mai a rendere più fruibile la sua musica ma anzi, nella seconda parte del disco, alza, se possibile, ancora di più l'asticella del suo sperimentalismo. Intendiamoci: a me va bene. benissimo così, non so se anche per voi però. 

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La recensione Between The Cracks di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-02 08:12:25

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