Dalla Campania i Ragazzini terribili
"Ti ho amata anche in fuorigioco". Questa è solo una delle, numerose, strofe che mi sono appuntato durante l'ascolto di Ragazzini il nuovo disco dei Costiera. Un lavoro quello del gruppo campano che, oltre a giudicarlo molto buono, ho anche compreso sia un'operazione perfettamente riuscita e una canzone come Curva vuota, sostanzialmente, sta lì a dimostrarlo. Mi spiego meglio. I Costiera sono un gruppo pop e su questo non ci piove, un gruppo pop che fa canzoni pop con un'attitudine pop, almeno io la vedo così. Poi ci posiamo inventare tutti i distinguo del caso, ascoltare con piacere le dinamiche più urban di pezzi quali Faccia al mare o Comete ma sempre al pop torniamo. E questo non è un difetto, anzi, è forse il più grande pregio di questo album
Già perché come ha sottolineato anche Simone Stefanini in un bellissimo (e recente) pezzo sui nuovi singoli di Tommaso Paradiso e Cesare Cremonini, ve lo linko qui, mai come in questo periodo storico abbiamo proprio necessità di un pop il quanto più possibile genuino, anche sincero certo ma soprattutto accalorato. Ecco, ci siamo, ci siamo proprio. Ragazzini è un'operazione che funziona perché è accalorata anche se forse si perde un attimo nella parte centrale, dove ho ravvisato le parti più deboli del disco con canzoni meno riuscite. Tuttavia, al netto di qualche singhiozzo, fisiologico per dei Ragazzini, la band campana ci fa sperare se non in futuro quantomeno in un presente migliore.
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La recensione Ragazzini di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-24 08:08:19
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