Canzoni per piangere, ballare e dimenticare.
Eterno Secondo - Parte I è il titolo scelto da La Malinconia Della Luna a Mezzogiorno per presentare una serie di tre ep che contengono materiale composto a cavallo tra il 2020 e il 2021. Il progetto nasce ad Arezzo nel lontano 2013 e presenta una formazione a tre (numero ricorrente) di cui fanno parte Nunzio Di Maria Voce, basso, synth), Linda Matteini (Tastiere, cori) e Nico Berretti (batteria).
In questo primo capitolo della trilogia sono contenuti (ovviamente) tre brani che potremmo inquadrare in una sorta di cantautorato pop-rock, caratterizzato da arrangiamenti che non hanno nulla da invidiare alle nuove tendenze del genere in ambito internazionale. Inoltre, questo non va affatto a limitarne la sfera dei contenuti, coadiuvati da una scrittura interessante e in alcuni casi davvero eccellente. Se "Giove e Plutone" rappresenta uno sfogo intimo sull'immobilismo universale degli ultimi due anni, le riflessioni si fanno decisamente più profonde nella conclusiva "Cronofobia", brano che ci racconta di come lo scorrere del tempo non rappresenti nulla che valga la pena festeggiare ma anzi, dovrebbe essere visto come una condanna per l'uomo nei secoli dei secoli. A queste tematiche esistenziali si legano senza mezzi termini quelle amorose, inquadrate negli aspetti più dolorosi e quasi autoironici di "Bevo", il brano più orecchiabile e allo stesso tempo più (gioiosamente) disperato del lotto.
La band aretina riesce ad utilizzare in maniera efficace le melodie e le parole per trasportarci dentro una serie di canzoni che dietro la maschera dell'allegria nasconde pensieri e sofferenze concrete. Sulla scia di un itpop rinnovato, La Malinconia Della Luna A Mezzogiorno ci offre più di uno spunto in ottica futura.
---
La recensione Eterno Secondo - Parte I di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-02-18 08:30:25
COMMENTI