Due chitarre e una voce, per un brano forse troppo minimale, che non arriva propriamente al cuore
Con L'immagine l'ora di ginnastica aveva fatto una piccola grande cosa, confezionando un brano che si auto sosteneva senza essere particolarmente etichettabile in un genere, un pezzo di grande qualità e dolcezza, una mezza sorpresa. Mentiremmo se non dicessimo che Togliere l'intento alle azioni sembra scaturire dall'estro di un altro artista, meno dedito alle raffinatezze, in molti aspetti.
Togliere l'intento alle azioni è prima di tutto un brano che risulta difficile pensare come un singolo. Data la sua natura quieta, quasi silente, starebbe bene alla fine di un disco caotico, o comunque in un momento di raccordo dentro un racconto cantautorale più ampio. Rilasciato così non si capisce bene cosa voglia essere. Ma forse è quel suo stesso essere sguarnito ad essere un punto di partenza difettoso, perchè il pezzo, sorretto solamente dal suono di due chitarre, risulta elementare, sia nella scrittura che nella realizzazione.
E la prima cosa non è di per sé un problema, perchè le cose semplici sono quelle che più spesso arrivano al cuore. Sembra quasi che Togliere l'intento alle azioni soffra di un peccato originale di incuria, perché viste le precedenti uscite de l'ora di ginnastica era sempre stato evidente un certo gusto raffinato per gli arrangiamenti, pur sempre minimali, ma ben pensati. Una piccola battuta arresto per un artista che continua ad emanare grande fascino
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La recensione Togliere l'intento alle azioni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-10-26 10:44:24
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