Porno Post Mortem è intellettuale e punk al tempo stesso
Porno Post Mortem, il nuovo disco dei Caron Dimonio è, al tempo stesso, punk e intellettuale. Badate bene: ascoltando il lavoro a più riprese questa caratteristica non è in contrapposizione ma in unione. Infatti basta prendere una traccia come Quinta del sordo, per altro la mia preferita di Porno Post Mortem, per comprendere quanto poco fa ho affermato. Infatti a partire da un sostrato di punk abbastanza tradizionale, ogni tanto "incrinato" da incursioni noise e new-wave, i Caron Dimonio inseriscono tutta una serie di riferimenti alla cultura alta che non possono non essere graditi a chi sa (e che magari potrebbero incuriosire chi non sa).
Più nello specifico, Quinta del sordo si riferisce all'ultimo "rifugio" di Francisco Goya, ovvero uno dei luoghi più prolifici dal punto di vista pittorico e artistico in genere, là dove il grande pittore spagnolo realizzò i suoi ultimi dipinti. Ecco, proprio a partire da qui, Porno Post Mortem può avere una sua unicità nel panorama della musica italiana. Se dal punto di vista degli arrangiamenti non sempre siamo su livelli eccelsi o di chissà quale originalità, è proprio l'unione tra, concedetemelo, sacro e profano, alto e basso a dare la cifra stilistica più propria all'intero lavoro. Un disco insomma da ascoltare, da leggere, diciamo così e, perché no, pure da studiare.
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La recensione Porno Post Mortem di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-03-24 08:07:49
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