La nudità che ci piace
Oh, ragazze e ragazzi, lo sappiamo: i tempi sono grami. Sono grami, certo, però, cosa volete che vi dica: in queste settimane quando mi sono ri-ascoltato Poets, la seconda traccia di questo Timeline di The Sleeping Tree mi pareva che tutto andasse bene. Ecco, questa seconda traccia, mi è stata, sul serio, di grande aiuto per recuperare quel minimo di sanità mentale che, durante gli ormai due anni di tragedie che stiamo vivendo, è davvero arduo mantenere. Le " canzoni nude condite con uno sguardo costantemente positivo sulle prove della vita" di The Sleeping Tree donano proprio questo effetto-panacea, per citare un tipo di linguaggio caro ai giochi di ruolo, che è veramente raro e prezioso oggigiorno.
Poi certo, mi rendo conto anche io che, specie verso la fine, il disco finisce un po' per citare se stesso, con arrangiamenti e certe soluzioni che si erano già ascoltate in precedenza ma, l'impressione generale che ho avuto nelle settimane di ascolto è stata largamente positiva. Anzi viene proprio voglia di ascoltare dal vivo Giulio Frausin, per farsi inondare dalla sua voce calda e sognante. Chissà che l'effetto panacea, sopra un palco, non sia ancora più forte. Nell'attesa di poterlo fare, utilizziamo le canzoni di Timeline come il più classico degli healer.
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La recensione Timeline di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-03-05 08:07:59
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