Secondo disco de Lo straniero, prodotto da Micle-B
A otto anni distanza dal disco d'esordio Uomo mangia uomo esce il secondo album ufficiale del rapper trapanese Lo Straniero dal titolo Questi giorni.
Non che in questi otto anni non abbia prodotto o performato nulla, anzi, si è dimostrato molto attivo sia sul palco che in studio di registrazione. Nota di merito, tra le altre, la selezione da parte di Turi e la sua partecipazione a Back to the rap con il suo brano Normale (2018).
Questi giorni è un disco in cui l'hip-hop old school incontra una selezione di suoni presi dal soul e dal jazz: accanto a cassa e rullante, infatti, si sente la piacevolissima presenza di strumenti a fiati, come il sax. Il mood dell'album inevitabilmente ne è influenzato e il disco scorre via in un attimo, tra melodie e scenari dalla grande ascoltabilità.
Le strumentali, infatti, rappresentano uno dei punti di forza, grazie al prezioso e attento lavoro di produzione svolto da Micle-B. Prosegue dunque la fruttuosa collaborazione tra Lo Straniero e il producer, suo concittadino, già testata e rodata in passato.
Tra i feat presenti nel disco è impossibile non citare Keep rollin', con gli Impresentabili, brano che profuma di golden age del rap italiano, che senza dubbio convincerà gli aficionados dell'old school, o la title track Questi giorni, registrata con Marta, che porta al disco un altro, graditissimo, tocco di funk.
Nel complesso Questi giorni è un disco decisamente ben riuscito, che offre uno spaccato interessante della scena hip-hop siciliana e nazionale. Lontano dagli eccessi del gangsta rap così come dalle onnipresenti sonorità della trap, ci offre un rap di qualità su basi chill, funk o soul che siano, in grado di coccolare l'ascoltatore dalla prima all'ultima traccia.
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La recensione Questi giorni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-03-16 18:42:54
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