Un disco di esperienze e pensieri personali che viaggiano attraverso brani genuini e ben arrangiati.
Amore per la musica e amore per il mare, sono queste le coordinate delle dieci tracce contenute in A...mare, secondo capitolo discografico firmato Cristian Razzoli. Il cantautore originario di Carpi ci propone una serie di brani dalla forte impronta autobiografica, ispirata a tutta una tradizione nazional popolare che va da quella dei grandi cantautori alla musica pop degli anni '80 e '90.
Tralasciando l'artwork del disco (abbastanza rivedibile), possiamo senz'altro dire che il cantautore classe '78 dimostra in questo album di essere parecchio duttile, grazie alla capacità di muoversi attraverso una serie di arrangiamenti ben concepiti e influenzati da generi diversi. Se "La ragazza in riva al mare" ha tutto l'aspetto di una canzone anni '80 figlia del filone che va da Raf a Eros Ramazzotti, un brano come "Vivere il mare" ci porta su territori spudoratamente folk in completa antitesi con quello che ci si aspetterebbe. Nonostante una scrittura su cui è necessario lavorare ancora parecchio, la struttura musicale delle canzoni ci restituisce tutto il legame del cantautore con le fondamenta della canzone italiana di almeno quattro decenni.
Cristian Razzoli è il classico artista di provincia che dimostra tanta passione per la musica, senza un talento particolare ma con moltissima voglia di mettersi in gioco. Il suo è un disco banalotto ma profondamente genuino, costruito con lo spirito giusto e con un bagaglio di esperienze personali che lo rendono credibile e spontaneo.
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La recensione A...Mare di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-04-19 08:46:09
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