La suggestiva colonna sonora di un film che deve essere ancora girato.
Tornano gli Autorock, e decidono di cimentarsi ancora una volta con il mondo delle colonne sonore. Già la loro precedente uscita – Soundtrack of Zona di Esclusione – raccoglieva infatti gli accompagnamenti sonori di un’omonima trasmissione radiofonica, dedicata al racconto della vicenda di Chernobyl. Per il loro secondo album gli Autorock hanno deciso di portarsi avanti con il lavoro: comporre la colonna sonora di un film che ancora deve essere scritto e girato. Il risultato è Unknown Movie, una mezz’ora di musica sospesa tra industrial, ambient e post-rock alla quale il duo ligure affida il compito di raccontare la propria lisergica vicenda.
Il racconto si apre con Mother, l’unico brano dell’album in cui si può trovare una qualche forma di rassicurante – sebbene in certa misura aliena – serenità. È solo questione di attimi, tuttavia, prima che gli Autorock decidano di staccarsi dal tranquillizzante calore dell’abbraccio materno per gettarsi in territori e sonorità molto meno confortevoli. Ne è un esempio Pain Cave, nella quale un martellante incedere metallico, solo flebilmente alleggerito da una vibrazione ambient, lascia presagire silenziose angosce sotterranee. Durante Black Wolf, invece, il ripetitivo giro di basso noise sembra seguire le orme di un detective noir impegnato a indagare su oscure macchinazioni inevitabilmente al di fuori della sua portata. Summer Night of the Lunar Sea ridona un po’ di respiro all’ascoltatore con il suo gothic post-rock, facendolo fluttuare indisturbato nei freddi e distanti spazi siderali. Questa direzione cosmica trova definitivo compimento nella successiva e ultima traccia, Solaris, lunga suite industrial ambient evidentemente ispirata sia nel titolo che nelle atmosfere al film di Tarkovskij: il progressivo inscurirsi del tappeto sonoro segue l’evoluzione della vicenda, con il venire meno delle certezze che tanto ritenevamo salde, e la successiva e inevitabile angoscia che trova una ricomposizione nell’accettare una verità cosmica superiore.
Unknown Movie è un cortometraggio sonoro profondo e interessante, capace di rappresentare al meglio l’immaginario musicale degli Autorock e la storia che hanno deciso di raccontare. Il loro talento nella composizione di scenari musicali potrebbe produrre risultati molto interessanti, se dovessero decidere di impiegarlo nella creazione di colonne sonore di film effettivamente esistenti. Per intanto, godiamoceli mentre musicano film ancora sconosciuti.
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La recensione Unknown Movie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-04-24 17:53:04
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