Parlarvi in anteprima di queste 7 canzoni penso sia un grosso privilegio, non tanto per il fatto di esserci arrivato prima, ma perché i brani di questo promo sono di una straordinaria bellezza che meritano di essere ascoltati e apprezzati da molte più persone.
Chiariamo subito che il lavoro di Pasquale Defina, deus-ex machina del progetto, pesca a piene mani da un repertorio vastissimo, che va dai Morphine a PJ Harvey (!!!), passando per gli Spain, il lo-fi (soprattutto!) e certe cose dei Radiohead. Naturalmente dei nomi tirati in ballo si sentono solo alcuni echi, perché tutto il lavoro si caratterizza per un sound particolarissimo, dove la melodia è sempre presente, ma si nasconde fra le righe, a volte fa capolino nei momenti inaspettati, e altre volte viene messa in secondo piano per fare spazio a (im)probabili sperimentazioni.
Non è un caso che in "Viva Vittoria!" si percepisca un forte gusto per la sperimentazione, e ognuno dei 7 episodi contenuti esplora strade ancora da battere nel panorama italiano. Forse solo l'iniziale It's a beautiful day può essere considerata la canzone più tradizionale, ma per tutto il resto del cd c'è da divertirsi: la successiva Lungo viaggio vede come strumento fondamentale il contrabbasso di Marco Ferrara e tutto il contorno sono samples, loop, batterie elettroniche, fiati non convenzionali, insomma qualcosa che passa per essere un esperimento trip-hop in versione lo-fi.
E come già accennato, l'attitudine lo-fi permea tutto il disco: -> Versus <- ha quasi la stessa struttura del brano precedente, ma al suo interno si trovano anche aperture melodiche che spezzano l'andamento 'claustrofobico' del brano. C'è poi un altro incredibile episodio chiamato L'odontoiatria musicale, giocato su una chitarra acustica scordata che accompagna il resto degli strumenti verso un percorso 'obliquo'. Naturalmente ogni descrizione è affidata alla personale percezione, e la certezza di rendere con le parole il senso di questo cd è praticamente nulla. Posso solo essere sicuro sul fatto che Metropolis si avvicini, come già accennato, al materiale dei Morphine, ma per il resto sarebbe bello che foste voi stessi a scoprire le stupefacenti soluzioni sonore contenute in questo promo.
La speranza del sottoscritto è che col nuovo anno qualche major si decida a concretizzare seriamente i Volwo, una band che non merita di essere conosciuta solo dagli addetti ai lavori ma da tutti coloro che amano la musica. E anche se non è sul mercato, "Viva Vittoria!" è uno dei dischi dell'anno!
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.