Cyberia ReEvolution, una rock opera da 4 minuti
Dopo gli anni della pandemia gli Hotel Monroe tornano con un singolo, anticipatore di quello che sarà il loro sound futuro. Durante il lockdown infatti la band Parmigiana ha sperimentato nuove idee musicali con il preciso scopo di far evolvere il progetto. Cyberia ReEvolution è proprio il primo frutto di questo lavoro. Si tratta di un vecchio brano della band completamente riarrangiato e con un nuovo testo, una sorta di rinascita della canzone.
La prima impressione che si ha ascoltando la chitarra d'apertura di Cyberia ReEvolution è quella del tuffo nel passato degli anni ottanta e dei riff ciccioni dal sapore Hard Rock/Heavy Metal che scalavano le classifiche. Anche il sound chitarristico, con l'uso delle note ribattute un ottava più in alto, e quello del basso (che ricorda The Final Countdown degli Europe) rispecchia quell'ambiente sonoro alla perfezione.
Quando entra in campo la voce di Roberto Mori, resa quasi robotica dagli effetti, il brano mostra il suo lato più elettronico con synth ed effetti sonori che fanno da cornice al groove rock di batteria e vocals. Il procedere del singolo si fa poi tortuoso, la dinamica si abbassa per poi riaprirsi in una sezione strumentale con una grande chitarra protagonista.
Come la stessa band racconta Cyberia ReEvolution è un viaggio attraverso un "futuro cupo e distopico". Le atmosfere sonore riflettono questo sentimento ed in generale si tratta di un brano lirico e sontuoso, quasi una rock opera concentrata in pochi minuti, con sezioni strumentali e un vero e proprio percorso narrativo fatto di musica e parole che accompagna l'ascoltatore dall'inizio alla fine.
---
La recensione Cyberia ReEvolution di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-05-28 20:03:00
COMMENTI