Mean Frequency
Brighter Dreams 2022 - Indie, Pop rock

Brighter Dreams
08/07/2022 - 17:05 Scritto da vanninifrancesco

Tutto il meglio della creativitĂ  d'oltre Manica degli anni 90 e 00, con tutto il meglio delle moderne tecniche di missaggio per un disco Brit Pop che ti convince ruggendo!

Brighter Dreams è l'ultimo viaggio discografico dei Mean Frequency, band piacentina che inizia il suo percorso live nel 2018.

Si tratta di una raccolta di dieci canzoni che si muovono nel solco del brit pop rock ed è sorprendente quanta Inghilterra ci sia già dalle prime note. Il sapore degli Oasis, degli Smiths, dei Blur insieme a qualcosa dei Cranberries e tanti anni novanta e zero del duemila.

Musicalmente il gioco è molto semplice: batteria e basso pulsanti, presenti, precisi e carichi di fill brevi e veloci. Bello il trattamento di kick e rullo, che lasciano lo spazio giusto dell'attacco delle note al basso.

Le chitarre sono graffianti, cariche di riff e di overdrive, suonate talvolta molto aperte, in stile R.E.M., più spesso in palm mute e note stoppate. C'è insomma tutto il sapore ed il gusto britannico di far tracimare le sei corde e renderle indipendenti da qualsiasi altro appoggio armonico e melodico

La voce è sempre a fuoco, ben poggiata sugli arrangiamenti, con un mix che la tiene appena sopra la superficie di galleggiamento permettendole, con un po' di saturazione, di farla uscire di prepotenza come farebbe una chitarra con un overdrive. Ottima nell'aprirsi nei ritornelli e a non perdersi in orpelli inutili.

I testi sono energetici, come da titolo sono sogni luminosi vissuti, ancora da vivere, da guadagnarsi a forza.

Al livello produttivo è ottimo il lavoro di missaggio che restituisce la giusta aggressività alla batteria con un filo di saturazione da nastro sulle frequenze più alte, il basso rotondo ricco di armoniche e il grandissimo lavoro fatto sulle chitarre per permetterle di non nascondersi nel mix, equalizzandole in modo che risultino acide al punto giusto ma comunque con la pancia necessaria per riempire l'ambient sonoro. A braccetto con il mix, il mastering restituisce un risultato molto naturale e quasi live, dunque super genuino.

In conclusione Brighter Dreams è un disco maturo, con un carattere ben preciso che anziché limitarlo, riesce a farlo imporre con grinta. L'ascolto risulta fluido, leggero e a tratti adrenalinico. La tracklist è ben pensata e presenta i giusti cambi di dinamica per mantenere la soglia dell'attenzione dell'ascoltatore sopra il livello di guardia. La sensazione che rimane, finito il disco è di grande soddisfazione, perché tutto suona nel modo giusto e nulla sembra lasciato al caso.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.