Due Venti Contro
Terzo Tempo 2022 - Cantautoriale, Pop, Indie

Terzo Tempo
21/07/2022 - 12:04 Scritto da vanninifrancesco

Il mondo, la crescita personale, il bisogno di andare avanti visti attraverso frammenti, storie dai bordi sfocati. Un disco per abbandonarsi, per pensare, per ricordare, per prendere la rincorsa e provare a volare!

Terzo tempo è il terzo album in studio di Due venti contro (Giacomo Reinero), cantautore piemontese della classe '88.

Si tratta di una raccolta di dieci canzoni, dieci frammenti di vita, dieci cartine tornasole di un periodo complicato in cui darsi lo slancio per andare avanti è l'unico modo per non impantanarsi in un presente paralizzante. Il genere è un pop d'autore dal sound moderno e leggero. Ci sono diverse collaborazioni interessanti: Eugenio Cesaro in Squalo, Corgiat in Festa e Fusaro in 12 ore.

Al livello musicale, la sezione ritmica è ibrida tra batterie acustiche ed elettroniche ed il basso suona semplice (non banale) e funzionale. Il risultato è un binomio compattissimo che nella semplicità delle figure ritmiche riesce a groovare molto bene.

Chitarre che fanno da pennellate, acustiche che strummano qua e là e danno un sound più caldo ma non sono mai il centro dell'arrangiamento, a certificare l'emancipazione da un cantautorato superato ormai da tempo.

Tastiere, synth, pad, texture pad, pianoforti elettrici sono la marcia in più di questo disco. Tutto l'arrangiamento passa da questi strumenti e tutti questi strumenti concorrono al cambio di passo di ogni brano. Ci sono le giuste dosi di riempitivo di frequenze e di incastri ritmici che fanno da arrangiamento. L'equilibrio è perfetto.

Capitolo voce: timbro riconoscibile che si muove sicuro e ora si distende, ora si infittisce con una sensazione di esperienza che trasmette sicurezza e pacatezza nell'ascoltatore. Non ci sono note estreme dell'estensione vocale a riprova che i dettami del bel canto all'italiano sono (forse) finalmente stati superati in favore di una comunicatività che risiede nella capacità di descrivere le emozioni in maniera più spontanea e non attraverso uno sforzo di tecnica fine a se stessa.

Al livello produttivo il missaggio segue lo standard dello stile pop all'italiana, con la voce ben fuori dal mix, perfettamente intelligibile e poco bagnata da effetti che rischiano di impastarla. Si sente la ricerca di una monocompatibilità che serve per permettere a questi brani di essere piacevoli da ascoltare anche attraverso sistemi mono, come smartphone o piccole casse portatili, quindi con un occhio di riguardo per la contemporaneità musicale.

In conclusione Terzo tempo è un album che segna la maturità artistica di Due venti contro e nel quale si riscontra grande carattere e capacità di veicolare immagini che a loro volta trasportano stati d'animo ed emozioni. L'ascolto della tracklist è fluido e risulta leggero, perché nonostante un mood ben preciso che permea ogni canzone, ci sono delle dinamiche e delle novità che l'orecchio apprezza e che permettono di mantenere alta la soglia dell'attenzione. Un ottimo lavoro che può ambire a un buon successo radiofonico.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.