Derri ha una grande voce e sa come si scrive una canzone indie pop
Derri, per dirla con un francesismo, ha una cazzo di voce. Monzese ma milanese di adozione, Derri nasce nel 1997 e fa esperienza con la band Ferente prima di mettersi in proprio per produrre canzoni indie pop come questa Adolfi, dal testo decisamente provocatorio, in cui dice chiaramente "Noi ci crediamo Oskar Schindler ma nascondiamo un desiderio sadico, saremmo stati Hitler". Parole molto forti per un brano pop, ma la costruzione della canzone non è per niente banale e insieme il tutto funziona assai bene.
E poi la voce, come dicevamo in apertura. Wow. Tra Diodato e Thom Yorke, capace di dinamiche melodiche e di volare in alto. Una dote rara per un artista di cui potremmo sentire parlare in futuro.
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La recensione Adolfi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-06 15:31:00
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