Una ricetta molto tradizionale
Quando si ascolta Tutto a mio a tempo di Alessandro Di Dio Masa l'impressione di trovarsi davanti a qualcosa che fa rima, e non uso questo termine a caso, con la tradizione non solo è evidente ma pare proprio una certezza. Già perché nella ricetta del cantautorato qui proposta c'è un grado di conversazione dello status quo molto evidente e fortissimo, come si può evidenziare in pezzi quali Faccio ridere e piango. Questa scelta stilistica, sostenuto anche da arrangiamenti molto semplici e piani, rendono se non proprio monotono quantomeno privo di sorprese l'intero percorso del disco che, del resto, lo stesso Alessandro Di Dio Masa ha presentato in tali termini: "Ho realizzato di voler rivolgere anche a me stesso le esperienze che avevo precedentemente dedicato ai giovani artisti che ho prodotto e ai ragazzi a cui ho insegnato la chitarra. Ho scelto di mettere a nudo la mia anima, di esprimermi sinceramente e soprattutto di divertirmi, senza seguire mode, ma concentrandomi su quello che avevo in mente di realizzare. Il tutto, sotto la stella guida della passione verso la musica".
Non vi possono essere fraintendimenti perciò. E questo è un bene perché è sempre una cosa buona e giusta quando, un dato artista, ha la forza e la decisione di perseguire la sua direzione artistica senza se e senza ma. Anche se tale direzione, magari, al recensore di turno non è che vada proprio a genio.
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La recensione Tutto a mio tempo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-07-01 00:00:00
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