Beneventano Dylan Iuliano ci delizia con la sua, sfaccettata, elettonica
In un disco sfaccettato e vario come questo, quasi una selecta per mutuare un termine molto in voga negli anni Novanta, è quasi scontato che le preferenze degli ascoltatori si dividano. Ad esempio, personalmente, ho apprezzato, e pure molto, determinati pezzi mentre altri mi hanno lasciato molto più perplesso. Tuttavia, date queste premesse, a conti fatti, il lavoro di Beneventano Dylan Iuliano aka The Delay In The Universal Loop mi pare davvero molto buono. Soffio, infatti, è un disco che oltre alla varietà ha una qualità media molto buona con, giustappunto, alcuni momenti che esaltano le capacità del compositore.
Giusto per fare un esempio Come sempre mai è, a mio avviso, un pezzo veramente molto buono, con una produzione che si attesta su ottimi livelli e un mood, un poco più trasognato e malinconico rispetto ad altri che, fin dal primo ascolto, mi ha conquistato. Seppur la prima parte del disco, sempre per mio giudizio, risulta meno convincente della seconda, l'album è un buon album, con qualche spunto veramente interessante.
Il pop distorto e accelerato nella chiave post-grunge, marchio di fabbrica di The Delay In The Universal Loop credo possa, di diritto, avere un posto di primo piano nel panorama della musica italiana elettronica. Quantomeno per originalità e cura nella proposta.
---
La recensione Soffio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-09-30 00:00:00
COMMENTI