Il progetto Modie, caparbiamente avviato e portato avanti con grande cura e passione dall'aquilano Diego Tomassetti, arriva al suo terzo singolo nell'arco del 2022 e subito pone in chiaro una ragion d'essere assolutamente congrua all'obiettivo prefissato e già mirabilmente raggiunto: riportare in auge stili compositivi passati per ripristinarli in linea con una visione marcatamente attuale per quanto concerne un'ipotesi di pathos complessivo della proposta sonora.
Il nuovo brano Run, infatti, non esita minimamente a rendersi artefice di una proposta artistica dalle nobilissime sembianze marcatamente soul e R&B, riuscendo però a contaminarne ogni frammento con notevoli fascinazioni soft-funky e una sostanziale suggestione sophisti-pop in grado di garantirne l'efficacia in termini di orecchiabilità e diffusione mediatica.
Splendido l'approccio quasi da club insito in una proposta così ben architettata e offerta all'udito anche meno esperto di sintassi musicale – quanto a esperienza, in effetti, il curriculum del diretto interessato parla abbastanza chiaro – e lodevole anche la predisposizione amorevolmente animistica con cui Tomassetti dispiega il proprio morbidissimo talento vocale, mostrandolo apertamente in favore non di sterili dimostrazioni di estro fine a sé stesso ma, al contrario, in continua ricerca di simbiosi con le strumentazioni complessive, di per sé molto ben ordite anche in vista di accoglienze lievemente jazzate a contorno di un corpo sonoro globale ampiamente capace di far convogliare a nozze arte e intrattenimento.
In luce di una simile conferma di metodo misto a sincera passione per la materia trattata, anche in questo caso – come in pochi altri – sarebbe realmente interessante valutare la gestione di situazioni e atmosfere complessive sul più ampio raggio d'azione di un album completo. Attendiamo più che fiduciosi.
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