Un album che fa riconciliare con la musica: quella suonata, quella vera, quella che vive attraverso le persone, i luoghi, la realtà
Tra i molti cambiamenti intercorsi tra quello che nostro malgrado abbiamo imparato a definire il “prima” e il “dopo”, i due anni con cui abbiamo iniziato il decennio hanno segnato in modo inequivocabile anche l’approccio dei musicisti e della musica suonata. Il virtuale è diventato sempre più reale e alle diverse solitudini è stato dato un orizzonte, una direzione, mutevoli forme di espressioni artistiche. I progetti solisti, la tecnologia, la distanza sono diventati concetti familiari e in qualche modo simbolici di un particolare periodo storico.
Ma, per forza di cose, c’è anche dell’altro. “Chiacchiere da bar” di Nùma e i Nùmeri a Caso, ad esempio, è un album che fa riconciliare con la musica: quella suonata, quella vera, quella che vive attraverso le persone, i luoghi, la realtà. Quella della gente, da sentire sulla pelle, da muovere coi piedi, da ascoltare col corpo.
Un disco di musica popolare, un disco folk, un disco di “buskers”, abituati a proporre la loro musica per la strada, in particolare tra le vie di Trastevere a Roma, dove il rapporto con il pubblico è trasparente e senza strutture intermedie.
Ne escono fuori dieci ballate acustiche con una grande forza espressiva, semplici e immediate, che conservano intatto lo spirito di partenza e fissano sui solchi sensazioni ed emozioni che possono diventare di tutti.
La musica del resto è davvero popolare quando riesce a costruire un terreno comune e a unire le persone. Il percorso di Nùma e i Nùmeri a Caso va in questa direzione, ed è un bene per tutti.
---
La recensione Chiacchiere da Bar di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-24 16:15:48
COMMENTI