Un pop-rock non abbastanza dark, ma molto convincente
Il senso di compattezza sonora che si percepisce dalle primissime battute di Dimmi Che, nuovo singolo dei Bob Balera, fa subito ben sperare. Un basso dal suono tozzo, il ritornello che si apre con un senso di pathos esagerato ma proprio per questo esaltante. Quello che la band veneta prova a recuperare è quel pop rock italiano di fine anni '80, non abbastanza cupo da essere new-wave, e non abbastanza spensierato da conquistare tutte le radio della penisola.
Romeo Campagnolo, voce del gruppo, sa dare giusto spessore alle poche parole che compongono un testo non particolarmente ispirato ma dalla giusta efficacia, con il fare roco di un Aimone, o meglio come un Bugo alle prese coi Matia Bazar. L'imminente fine di un amore, l'inizio della fine della fiducia. Dimmi Che ruota intorno a questi delicati nodi, che culminano nel finale in un eloquente "Dimmi che lei ti parla di me", una comunicazione che prende vita nel momento in cui tutto sembra essere già perduto.
L'intensità messa in atto dai Bob Balera è del tutto lodevole, e contribuisce ad inspessire un sound che, aldilà degli strani sentori da revival, sta prendendo una direzione sicura e decisa. Non resta far altro che sperare che la timidezza non prenda il sopravvento, e che la band continui a battere forte su questi tasti.
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La recensione Dimmi Che di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-16 14:20:25
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