Undici brani di sarcasmo spietato ed emozioni a ruota libera.
Obiettivo Salvezza è il titolo del nuovo disco degli Humanoira, duo livornese che nel 2019 aveva debuttato con un EP di cinque canzoni intitolato Sorrisi e canzoni. Poi ci sono stati un tour brutalmente interrotto dalla pandemia e anche una partecipazione a Sanremo.
Anticipato dal singolo "Ultimo treno", l'album si compone di undici brani concepiti prima di pancia e poi di cuore, arrivando ad una canzone d'autore che miscela suoni e tematiche pop con riflessioni più complesse. "Non smettere di guardarmi" è il classico pezzo malinconico che si mette alle spalle la leggerezza del passato, dall'approccio vagamente Giorgio Canali. Stesso disco per "Più niente da me", brano che sfoggia un cantautorato maturo a metà strada tra l'effervescenza di Appino e la saggezza di Vecchioni. Nella tracklist è presente anche una collaborazione con il Maestro Pellegrini in "Panna", brano che presenta tutte le caratteristiche giuste per essere nella top tre del disco.
Quello degli Humanoira si configura come un secondo esordio a tutti gli effetti, nel quale l'energia del debutto non sembra smarrita e la freschezza delle canzoni si misura con le migliori produzioni recenti della scena italiana. Il duo livornese ci regala un disco pieno di suggestioni amare e fotografie adulte, specchio riflesso di un'epoca incerta e con poca luce.
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La recensione Obiettivo Salvezza di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-28 00:00:00
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